Calciomercato Torino, Belotti: il Manchester si defila, ma occhio al Chelsea

In questa sessione di calciomercato il Red Devils hanno puntato su Lukaku, ora l’ostacolo più grande alla permanenza di Belotti è la squadra di Conte

Da quel 5-3 al Sassuolo con cui si è concluso il campionato del Torino sono passati esattamente quaranta giorni: oltre un mese quindi che non si vede Andrea Belotti alzare al cielo la propria cresta. Ma il dato più importante è un altro: a quarantotto ore dal raduno che darà inizio alla stagione 2017/2018 della squadra di Sinisa Mihajlovic, il Gallo è ancora un calciatore granata. Se lo sarà anche l’1 settembre, quando questa sessione di calciomercato avrà chiuso i battenti, non si può ancora sapere. Quel che invece è certo è che, dopo il Milan, un’altra pretendente si è chiamata fuori dalla corsa per Belotti: il Manchester United. I Red Devils per l’attacco hanno infatti messo a segno il colpo Romelu Lukaku, strappato all’Everton per circa 85 milioni di euro. Impensabile quindi che la squadra di José Mourinho possa spenderne altri 100 per un altro attaccante. Se da una parte i tifosi granata possono tirare un sospiro di sollievo ora che il Manchester United si è defilato, dall’altra non possono ancora stare tranquilli perché in agguato c’è sempre il Chelsea.

Lukaku era un obiettivo di mercato anche della squadra londinese, ora che il belga ha scelto di approdare alla corte di Mourinho, il Chelsea cercherà un altro centravanti per sostituire un Diego Costa ormai da tempo con le valigie in mano e pronto a partire. Non è un mistero che al tecnico del Blues, Antonio Conte, Belotti piaccia. E non poco. Da diversi mesi ormai il Chelsea sta seguendo l’attaccante granata, con i suoi osservatori che più volte si sono viste in tribuna al Grande Torino durante le partite casalinghe della squadra di Mihajlovic. A gennaio, poi, degli emissari del club inglese avevano incontrato a Milano il procuratore del Gallo e nei mesi successivi il Chelsea ha continuato a mantenere vivi i contatti con il Toro. Ora che l’obiettivo Lukaku è sfumato, Roman Abramovic potrebbe decidere di investire 100 milioni per accontentare il proprio allenatore e consegnarli il numero 9 granata. Al Chelsea non mancano di certo le disponibilità economiche per pagare l’intera clausola rescissoria del contratto di Belotti.